Quanti erano i magistrati romani?

Quanti erano i magistrati romani?

Cronologia delle magistrature repubblicane
471 a.C. I plebei si organizzano in assemblea (concilium plebis); sempre quest’anno vengono eletti per la prima volta gli edili;
451-450 a.C. Dieci magistrati straordinari (decemviri) sostituirono i magistrati ordinari e redassero le leggi delle XII tavole.

Come funzionavano le colonie romane?

Le colonie erano rette dai duoviri, da un senato locale e da un’assemblea popolare. In età imperiale alcune città si arrogarono il titolo di colonia pur non possedendolo, perché questo titolo era diventato un privilegio di pochi municipia.

Quanti erano i pretori?

Dopo la perdita delle funzioni giudiziarie nella città, un pretore spesso aveva l’amministrazione di una provincia con il titolo di Propretore, e talvolta con il titolo di Proconsole. Silla portò il numero di pretori a otto, che Giulio Cesare innalzò successivamente a dieci, dodici, quattordici e sedici.

Che differenza c’era tra le colonie romane e quelle latine?

Le colonie romane solo militari erano poste ai confini o sulle coste, le colonie latine, più dedite alla valorizzazione del territorio, stavano all’interno. Nelle colonie latine venivano stanziati 2500 coloni, nelle colonie romane 300.

Quanto restano in carica i magistrati romani?

Tutte le cariche duravano solo un anno eccetto la carica di Censore, che poteva durare fino a 18 mesi, erano collegiali, ovvero venivano assegnate almeno a due uomini per volta, con possibilità di veto dell’uno sull’altro, ed erano gratuite.

Cosa facevano i magistrati romani?

I magistrati esplicavano compiti amministrativi, giudiziari e militari. Quelli superiori, consoli, pretori e dittatori, avevano l’imperium sancito fino a tarda epoca da una legge emanata dal comizio curiato.

Come avviene la fondazione di una colonia?

La fondazione di una colonia greca era programmata con molta attenzione. Le poleis (le città-stato della Grecia) organizzavano i viaggi verso le nuove colonie mettendo a disposizione navi, provviste per il viaggio, attrezzi agricoli, armi e soldati per la difesa delle nuove città.

Che cos’erano i municipi e quanti diversi tipi ne esistevano?

I municipi erano retti da due quattuorviri iure dicundo e due quattuorviri aedilicia potestate. I quattuorviri iure dicundo sono magistrati cittadini con eponimia come i consoli a Roma. I magistrati sono eletti nei comitia e hanno come segni distintivi la toga praetexta e la sella curule.

Quanto durava la carica dei questori?

Chi erano i pretori nell’antica Roma?

di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma , nome dato in origine ai supremi magistrati della repubblica, comandanti in quanto tali della legione, in seguito chiamati consoli; il titolo rimase allora a un magistrato minore, il cui potere fu ristretto a funzioni esclusivam.

Che differenza c’è tra municipi colonie e città federate?

Municipi e colonie differiscono per la loro origine: i primi sono città preesistenti all’occupazione romana, le seconde sono città nuove. Gli abitanti di entrambi (a ec- cezione delle colonie latine e dei municipi esclusi dai diritti politici) avevano diritto di voto a Roma.

Chi erano i soldati coloni?

>>> SOLDATI-COLONI: soprattutto lungo i confini dell’Impero introdusse la figura dei soldati-coloni, cioè di quei militari che possedevano anche terre ed erano legati alla difesa di quel territorio, proprio come i coloni-contadini.