Cosa rientra nelle spese di istruzione detraibili?
Cosa rientra nelle spese di istruzione detraibili?
Tra le spese detraibili nel modello 730/2021 entro il limite di 800 per alunno o studente, rientrano tutti gli importi relativi a:
- tassa di iscrizione e frequenza;
- spese relativa al servizio di mensa scolastico;
- contributi volontari e erogazioni liberali;
- pre e post scuola;
- gite scolastiche;
Chi detrae le spese di istruzione?
Se il documento comprovante la spesa per il servizio di mensa scolastica è intestato: al genitore → la detrazione spetta interamente a quel contribuente. al figlio→ la detrazione spetta ad entrambi i genitori nella misura del 50% ciascuno.
Quali sono le spese di istruzione detraibili 2019?
L’importo massimo detraibile, per quanto riguarda le spese scolastiche, è di 800 euro per ciascun alunno o studente. Il rimborso IRPEF massimo, calcolato al 19% della spesa, è pari a 152 euro, somma da considerare per tutti gli anni di studio scolastico, dalla scuola materna e fino alle superiori.
Cosa vuol dire contributo volontario?
Il contributo volontario, che solitamente viene richiesto alle famiglie degli studenti in sede di iscrizione all’anno scolastico successivo, è una quota che la scuola chiede alle famiglie per l’ampliamento dell’offerta formativa che l’istituto offre.
Cosa si può detrarre dal 7.30 anno 2021?
spese di ristrutturazione (Bonus 50%) e risparmio energetico (Ecobonus 65%) spese ai fini del Sismabonus. spese ai fini del Bonus Facciate 90% spese ai fini del Superbonus 110%
Quali sono le spese scolastiche detraibili 2021?
Spese scolastiche ed universitarie: come inserirle nel 730/2021 Il limite massimo detraibile per le spese scolastiche pagate con mezzi tracciabili è pari a 800 Euro per ciascun studente a carico. Nel modello 730/2021 è possibile portare in detrazione numerose spese sostenute per i figli a carico.
Chi scarica le spese dei figli?
Le detrazioni per le spese mediche sostenute per il figlio spettano al genitore che lo dichiara a suo carico. In caso di detrazione del figlio al 50% tra i genitori (le spese possono essere detratte anche in percentuali diverse), basta annotare sulla documentazione la ripartizione tra madre e padre.
Cosa succede se non pago il contributo scolastico?
Le scuole medie, e sopratutto le scuole superiori, quindi non possono pretendere, obbligare e ricattare con se non paghi il contributo non è possibile iscrivere l’alunno all’anno scolastico, le famiglie proprio perché l’istruzione è un diritto e un dovere che fino a 16 anni deve essere gratuito e obbligatorio.
Come pagare il contributo volontario?
E’ possibile pagare subito on-line, scegliendo dalla piattaforma pagoPA come pagare (carta, addebito sul conto corrente o altro) e il prestatore di servizi di pagamento (PSP) preferito, altrimenti si può pagare in un secondo momento, scaricando il documento per il pagamento, che riporta QR- code, CBILL (e Bollettino …
Dove inserire le spese del condizionatore nel 730?
Sezione IV – (righi da E61 a E62): spese per le quali spetta la detrazione d’imposta per gli interventi di risparmio energetico. Più precisamente dovrete compilare il rigo E61 dove in colonna 1 indicherete il codice 7 corrispondente alla categoria dispositivi multimediali in quanto parliamo di un impianto wi-fi.
Dove vanno inserite le spese scolastiche nel 730?
Nel modello 730 le spese d’istruzione detraibili devono essere inserite nella Sezione I, rigo da E8 ad E10 utilizzando i seguenti codici: 12: per le spese scolastiche; 13: per le spese per istruzione universitaria; 33: per le spese per asili nido.